Applicazione alla comunicazione interna ed esterna
Ogni Archetipo richiede una modalità comunicativa differente. Ne risulta che tarare la propria comunicazione sugli Archetipi del nostro interlocutore garantisce migliori risultati e convergenze più veloci.
Non è sempre possibile conoscere in anticipo gli Archetipi di appartenenza dei nostri interlocutori, per questo è necessario sviluppare una capacità comunicativa neutra, o meglio, adatta a tutti gli Archetipi. In molte situazioni con un poco di esperienza è possibile riconoscere dopo pochi minuti gli Archetipi dell’individuo o degli individui con cui ci stiamo relazionando e quindi modificare in corso d’opera la nostra modalità comunicativa.
La comunicazione funziona per risonanza
Individui del quarto e del secondo Archetipo non amano i numeri, i grafici e i discorsi troppo tecnici, mentre amano spaziare su più fronti, espandere il discorso, fare parallelismi, usare metafore. Metafore ed allegorie poco amate invece dal 5° Archetipo, che non sopporta nemmeno la superficialità e gli slogan. Il 3° ama non girare attorno alle cose ed arrivare subito al punto, in modo chiaro e pragmatico, mentre il 6° deve essere conquistato dall’argomento in modo evocativo. Anche le presentazioni ad una vasta platea in mancanza di informazioni più dettagliate devono essere preparate presumendo di avere di fronte una platea eterogenea, cioè composta da tutti e 7 gli Archetipi. Mentre in certe situazioni la presentazione può essere impostata secondo una modalità più affine ad un determinato Archetipo.
In mancanza di informazioni certe è sempre meglio parlare ad ampio spettro, cioè toccando le note di tutti e 7 gli Archetipi
Per esempio, parlando di fronte ad un gruppo di ingegneri si può presumere di doversi relazionare con individui per la maggior parte di 5° Archetipo, mentre con una associazione di commercianti o commercialisti avremo a che fare con il 3° Archetipo. La comunicazione interna al gruppo (o all’azienda o all’organizzazione) deve tenere in considerazione non solo la finalità della comunicazione stessa ma anche le modalità e il tono della comunicazione, aspetti a cui alcuni Archetipi sono molto sensibili.
Alcuni Archetipi sono altrettanto sensibili alla modalità e al tono della comunicazione quanto al contenuto
La comunicazione esterna d’altronde deve tener conto del pubblico su cui impatta e dello scopo che si vuole raggiungere. Per quanto riguarda la comunicazione con gli organi di stampa o con i mass media o i social media risulterà chiaro come sia sempre consigliabile verificare i propri messaggi comunicativi alla luce di queste 7 realtà del popolo italiano, verificando quanto la propria comunicazione soddisfi le “note” caratteristiche di ciascun Archetipo o dell’Archetipo specifico a cui è indirizzato il nostro messaggio e quali reazioni potrebbe provocare all’interno di questi ampi gruppi di individui. L’utilizzo di parole “stonate” per un determinato Archetipo, non solo preclude al nostro messaggio di arrivare a destinazione ma potrebbe inimicarci quella fetta di pubblico per un tempo piuttosto lungo.