CRUSH OR CRASH: seminario gratuito per i giovani tra i 18 e i 30 anni
Il confine che separa l’inizio di una relazione sentimentale dall’essere friendzonati dalla propria crush è molto sottile e spesso dipende da piccole cose: atteggiamenti e comportamenti apparentemente insignificanti ma che vanno ad urtare la sensibilità dell’altro o il suo modo di pensare o essere.
Che vi sia interesse nella costruzione di una solida relazione oppure nella ricerca di piacere svincolato da legami, che la coppia si fondi su un progetto comune o sull’autorealizzazione di sé in cui il partner è sostegno a questa missione, qualsiasi valore e funzione abbiano le relazioni di coppia per ognuno di noi, risulta sempre fondamentale comprendere e conoscere se stessi, le proprie sensibilità specifiche e quelle degli altri, che possono essere, e molto spesso sono, diverse.
Che la relazione sia l’elemento collaterale di una vita dedicata al lavoro e all’indipendenza economica oppure l’aspetto più importante della vita di due individui, la relazione con l’altro è sempre un banco di prova e una meravigliosa opportunità di crescita, i cui effetti si riverberano in ogni aspetto della vita.
È importante valorizzare il legame anche senza bisogno di inquadrarlo, guardandolo semplicemente come crogiolo di sensibilità differenti, affinità e diversità, uno spazio di libertà in cui le fragilità individuali possono essere mostrate senza timore di giudizio in un clima di accettazione e supporto. In questo senso, l’intimità non è legata unicamente all’aspetto sessuale ma si accompagna necessariamente alla condivisione del nostro io più profondo, dei nostri sogni, dei nostri desideri ma anche delle nostre insicurezze, paure e bisogni.
Ma labile è la linea che separa una opportunità di crescita da una prigione autocreata in cui si è contemporaneamente carcerati e carcerieri. La paura della solitudine, di scoprirsi non all’altezza, di essere derisi e giudicati, la paura di soffrire, possono innescare dinamiche di possesso, gelosia e controllo, di rifiuto di sé e dell’altro che possono compromettere irrimediabilmente la relazione.
Se una relazione non ti rende felice non ha senso viverla e portarla avanti. Quanto e in che termini però possiamo essere noi la causa di questa infelicità?
In questo incontro-confronto gratuito dedicato alla GenZ cercheremo di mettere a fuoco tutti questi elementi per comprendere meglio l’origine e gli sviluppi delle difficoltà, delle sintonie e dei conflitti all’interno delle relazioni interpersonali, evitando così che le crush si trasformino in fragorosi crash.
OBIETTIVI DEL SEMINARIO
- Comprendere l’origine delle sintonie e delle incomprensioni tra le persone.
- Comprendere le cause delle dinamiche più comuni tra i partner: gestione degli spazi, condivisione del tempo libero, sessualità, carriera lavorativa, stabilità emotiva, ecc.
- Comprendere l’evoluzione del comportamento del partner durante le varie fasi di una relazione: corteggiamento, innamoramento, consolidamento della relazione, progettualità del futuro… e poi… i momenti di conflitto, la separazione, la rabbia, il rancore, il desiderio di vendetta.
- Comprendere le cause della gelosia, della mancanza di comunicazione, dell’alternanza di amore-odio, della frustrazione, ecc.
PROGRAMMA DEL SEMINARIO
Sabato 2 marzo:
MATTINA: Ore 9.00 Accredito frequentanti
Ore 9.30 I 7 Archetipi Psicologici Umani. Le qualità che attraggono e fanno innamorare.
(intervallo a metà mattina)
Ore 13.30 Pausa pranzo libera
POMERIGGIO: Ore 15.00 Sintonie e conflitti nelle relazioni di coppia, un mondo di diversità:
attrazione, gelosia, affettività, romanticismo, spensieratezza, affidabilità,
creatività, divertimento, vita social, ecc.
(intervallo a metà pomeriggio)
Ore 18.30 Fine lavori
ISCRIZIONE
Il seminario è dedicato ai giovani tra i 18 e i 30 anni ed è gratuito. Non è necessario aver frequentato altri seminari.